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Corso di Laurea Magistrale in

Sociologia LM88

 

Sociologia e decisione giuridica


a.a. 2012-2013

·              Docente: Carlo Pennisi

    • Luogo e orario di ricevimento: Nel proprio studio, dal lunedì al venerdì 8.30-9.30, 15.30-17 previo email

·             e-mail e recapito telefonico: cpennisi@unict.it

SSD
SPS/12

Insegnamento
Sociologia e decisione giuridica

CFU
6

 

 

 

TITOLI MODULI e TESTI DI RIFERIMENTO

Modulo 1:

Testi:

Cultura giuridica e decisioni collettive

- N. Luhmann, Procedimenti giuridici e legittimazione sociale, 1995 Milano Giuffré;
- N. Luhmann, Organizzazione e decisione, 2005, Milano, B. Mondadori, Capp. 7 e 8.

Luhmann N. (1990), “La positività del diritto come presupposto della società moderna” in La differenziazione del diritto, Bologna, Il Mulino, p.103-146.

François Ost, Mosè, Eschilo, Sofocle. All’origine dell’immaginario giuridico, Bologna, Il Mulino, pp.11-72

Modulo 2:

Testi:

Processi di decisione giuridica e sistemi di comunicazione sociale

- C. Pennisi, G. Giura, “Un'analisi empirica della giurisprudenza sulla criminalità organizzata e di tipo mafioso”, Antigone, (2-3), pp.125-162, 2009;

- D. De Felice, G. Giuffrida, G. Giura, C. Zarba, “La descrizione

dei reati di criminalità organizzata e di tipo mafioso nel testo sentenze”, Quaderni di Sociologia, (54), pp. 57-80, 2010;

- D. De Felice, G. Giuffrida, G. Giura, V. Verendel, C.G. Zarba, “Information Extraction and Social Network Analysis of Criminal Sentences. A sociological and computational approach”, Informatica e diritto, f. 1, gennaio 2013.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Breve descrizione del Corso:

 

Il corso è finalizzato all’approfondimento della dimensione procedimentalizzata delle decisioni collettive e della loro istituzionalizzazione da parte del diritto.

Attraverso un approccio di teoria dell’azione, verrà presentata quest’anno una lettura sociologica dei procedimenti giuridici e, specificamente, del procedimento giudiziario di tipo penale. Dopo l’approfondimento dei profili sociologici dei diversi tipi di procedimento, parte delle lezioni sarà dedicata alla discussione dei materiali empirici di una ricerca in corso su un particolare tipo di sentenze penali con l’obiettivo di rendere disponibile agli studenti la partecipazione ad una fase di elaborazione delle questioni poste attualmente dalla ricerca.

Obiettivi formativi dell’insegnamento e indicatori dei risultati attesi
(congruenti con gli obiettivi generali del Corso di Laurea):

I principali obiettivi formativi dei due moduli della disciplina mirano a raffinare negli studenti la capacità di comprensione dei concetti teorici e di acquisire una bagaglio di conoscenze metodologiche propedeutico alla ricerca empirica nel campo dell’analisi sociologica dei processi di istituzionalizzazione e de-istituzionalizzazione delle decisioni collettive.

Conoscenze e capacità di comprensione verranno sviluppate sui processi di decision making procedimentalizzato. In particolare verrà esposta la costruzione delle decisioni che caratterizzano l’agire procedimentale e giudiziario, e la rilevanza sociologica dei principi che li orientano. I principali concetti che gli studenti verranno chiamati ad usare concernono: il sistema d’azione, il potere sociale, la legittimazione, il vincolo e l’obbligatorietà della decisione giuridica, l’autonomia e la differenziazione dei procedimenti istituzionalizzati.

Le Capacità di applicare conoscenze e comprensione saranno sviluppate attraverso: la ricostruzione e la delineazione di uno specifico problema di ricerca empirica su la sentenza penale come strumento di analisi della pratica giurisprudenziale; la partecipazione diretta alla definizione degli strumenti d'indagine, all’analisi dei dati e la collaborazione alla loro interpretazione. Queste capacità verranno maturate tramite esercitazioni in aula, il confronto con il docente ed altri esperti, la partecipazione a seminari e lo studio dei testi indicati.

L’Autonomia di giudizio costituirà il risultato finale della capacità di sviluppare riflessione critica sui temi proposti. Essa matura sia attraverso un processo di responsabilizzazione sui temi e i problemi sollevati durante le lezioni, mediante il controllo della loro specifica categorizzazione sociologica, nonché attraverso il contributo ad una specifica fase di elaborazione della ricerca.

Le Abilità comunicative degli studenti saranno sollecitate attraverso la collaborazione e il confronto, sia sul piano teorico-concettuale, sia sul piano metodologico ed operativo, tra expertise di sociologia del diritto, discipline giuridiche e discipline informatiche, necessarie alla realizzazione dell’impianto di ricerca ed alla interpretazione dei suoi provvisori risultati.

Reading list:

Collins R., Teorie sociologiche, il Mulino almeno: la Parte Prima, e i capp. IX e X.

Coser R. I Maestri del pensiero sociologico, Il Mulino, almeno: Spencer, Durkheim, Rimmel, Weber e Pareto.

N.Luhmann, La differenziazione del Diritto, Bologna, Il Mulino, 1990

C. Pennisi, Istituzioni e cultura giuridica, 1998, Giappichelli, Torino

G. Teubner, Il diritto come sistema autopoietico, Milano Giuffré, 1996

Metodo didattico:

X Lezioni frontali

X Seminari

X Presentazioni

□ Laboratori

□ Altro

 

 

 

 

Metodo di valutazione delle competenze acquisite:

X Scritto

X Orale

X Presentazione

□ Altro